A REVIEW OF ITALIANI DETENUTI ALL ESTERO

A Review Of italiani detenuti all estero

A Review Of italiani detenuti all estero

Blog Article



Ne parliamo con Irene Pastorino, che alla Farnesina lavora nell’ufficio che si occupa della tutela degli italiani all’estero, e con l’Ambasciatore d’Italia a Bangkok, Lorenzo Galanti, che ha seguito il caso di un connazionale condannato a morte in Thailandia e poi scagionato e liberato.

Oltre al consenso della persona condannata, è essenziale, quindi, che vi sia anche l’accordo dei due Stati, i quali, tuttavia, sono soggetti a dei precisi obblighi, secondo quanto previsto dall’artwork. 4 e, cioè: se la persona condannata ha espresso allo Stato di condanna il desiderio di venire trasferita in applicazione della presente Convenzione, questo Stato deve informare lo Stato di esecuzione il più presto possibile dopo che la sentenza è divenuta definitiva; se la persona condannata ha espresso allo Stato di esecuzione il desiderio di essere trasferita in applicazione della presente Convenzione, lo Stato di condanna comunica le informazioni di cui al precedente paragrafo 3 allo Stato di esecuzione, se questo le richiede. 

«Ogni Paese ha le sue caratteristiche e ogni penitenziario è diverso dall’altro. Ci sono condizioni disumane anche in molte prigioni europee, soprattutto nei Paesi dell’Est, e poi sicuramente il Sud The usa vive situazioni sconcertanti. E tuttavia anche negli Stati Uniti, occur descritto nel libro, si rilevano gravi criticità».

Gli Stati che non aderiscono nè applicano gli normal Ocse vengono inseriti nelle black listing mondiali degli Stati che non garantiscono un adeguato scambio di informazioni, con conseguenze molto gravi: nessun operatore bancario, finanziario assicurativo o fiduciario potrà più lavorare con soggetti iscritti in queste liste e, se dovesse farlo, dovrebbe segnalarlo tempestivamente alle autorità del suo Paese che poterebbero, quindi, scambiare l’informazione con il Paese di residenza del contribuente. Cosa succede se non dichiaro un conto corrente estero?

Da questa sezione è possibile accedere ai dati e ai documenti che riguardano il MAECI. La trasparenza ha lo scopo di tutelare i diritti dei cittadini e di promuovere forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Anche in Europa, more info dove si concentra la stragrande maggioranza degli italiani detenuti all’estero, una simile denuncia ha riguardato le carceri del Portogallo, dove il Taser sarebbe stato utilizzato a Pacos de Ferreira nel 2010.

Tale sostegno consolare prevede che uno o più funzionari della rappresentanza diplomatica presente all'estero:

L’incarcerazione di Ilaria Salis a Budapest è di certo uno dei casi più assurdi di here detenzione preventiva. L’attivista di Milano è stata arrestata senza prove, con l’accusa di aver causato “lesioni potenzialmente mortali”

La nostra operatività principale non ha limitazioni geografiche: lavoriamo offshore ed onshore, in Europa così are available in altri continenti, tutto in dipendenza delle legittime aspettative del cliente.

Si è possibile, ma più complesso. In tali casi here la research obbligatoria deve necessariamente comprendere anche i soci, e le motivazioni connesse all’apertura di un conto corrente societario all’estero devono essere ancora più stringenti rispetto all’apertura di un conto estero personale.

Egli cura altresì, che sia assicurata dalle autorità locali la custodia delle persone delle quali sia richiesta l’estradizione e, ove sia il caso, di quelle a essa consegnate dai comandanti di navi mercantili e di aeromobili civili italiani, for every reati commessi a bordo”.

2008/55/CEDirettiva UE crediti tributaridue diligence bancariaFACTAFATCALegge e finanza internazionalenormative antiriciclaggioNormative conti esteriNormative internazionali banchePaesi scambio informazioni bancariePignoramento conto esteroresidenza fiscaleScambio automatico informazioni bancarieSegretezza conti correntiSicurezza conti esteriVideoconsulenze conti esteri

Proprio nelle settimane in cui il tema degli italiani reclusi all’estero è tornato all’attenzione dei media, è uscita la nuova edizione del libro “Prigionieri dimenticati. Detenzione oltre confine e nostrana – tra anomalie e diritti negati”, di Katia Anedda e Federico Vespa. Quest’ultimo è un noto giornalista radiofonico, il primo dei thanks figli del popolare giornalista Bruno Vespa e di Augusta Iannini, ex magistrata.

In questa sezione sono raccolte le informazioni e i hyperlink relativi ai servizi e alle opportunità che il MAECI e la rete diplomatico-consolare offrono advert una pluralità di soggetti, tra i quali i cittadini italiani, le imprese italiane e gli stranieri. Vai alla sezione

Report this page